Ultimamente sono molto interessato al linguaggio del corpo e alle micro-espressioni facciali. Durante un seminario di Roberto Re, abbiamo parlato del successo ottenuto dalla serie televisiva Lie To Me, basata sul lavoro di Paul Ekman, psicologo statunitense, conosciuto al mondo per la sua codifica delle emozioni attraverso le espressioni microfacciali.

 

Le espressioni emotive che ho deciso di analizzare in questo articolo sono:

1) Felicità

Sembrerà banale, ma quando una persona sente la gioia, sorride. Mentre, cercare di convincere qualcuno ad essere felice è molto più difficile, anche se per il sottoscritto la felicità è un atteggiamento, un modo di essere, una scelta. Nel mio report gratuito “Allenati alla felicità” troverai le specifiche!
Cosa è che fornisce espressione della felicità? Sicuramente il sorriso definita l’arma per essere apprezzati. Pensiamo ai bambini che da quando sono appena nati, riescono a far “sciogliere” tutti con i loro sorrisi! Furbi no? Un sorriso è anche spesso volutamente effettuato per esprimere una situazione di disagio, quando si vuole piacere a qualcuno e non lo si vuole deludere. Ma lo puoi utilizzare anche quando non sei d’accordo con il tuo partner e fai finta di assecondarlo.

Un indicatore dell’autenticità del sorriso sono le pieghe sotto gli occhi.

2) Tristezza

Anche se noi italiani siamo un popolo di lamentosi cronici e trasmettiamo subito i nostri stati di malessere, possono esserci delle eccezioni. A volte è importante identificare la tristezza dietro un sorriso. Molte persone possono fingere di essere felici perché non vogliono offuscare il buon umore che li circonda. Tuttavia, a volte è necessario osservare la tristezza e interpretarla nella giusta misura. Ormai sai che sono un ottimista e credo che all’interno di una conversazione, cambiare la tristezza in gioia può aumentare la tua energia e trovare un nuovo slancio, provaci!

Indicatori di tristezza sono le palpebre superiori e gli angoli esterni del sopracciglia in posizione cadente, verso il basso. La persona si osserverà mentre fissa il vuoto. Inoltre, gli angoli delle labbra tendono a scendere sempre verso il basso.

3)Rabbia

La rabbia è di solito di facile interpretazione. Ma frequentemente si può verificare in una sola volta in una conversazione comune, raggiungendo poi l’effetto “vagone” su tutto il discorso e con tutte le conseguenze negative che seguono.

Indicatori della rabbia sono la pressione delle labbra chiuse una contro l’altra, premendo le sopracciglia verso il naso. Le rughe tra le sopracciglia sono evidenti e lo sguardo è centrale e minaccioso.

4) Il disprezzo

Questa è l’espressione più semplice da individuare. Sai perché? E’ l’unica espressione di queste sette emozioni che è asimmetrica. Questo si vede chiaramente nella foto. Questa espressione è unilaterale su uno o l’altro dei lati del viso (destro o sinistro).

Indicatori del disprezzo sono che un lato del labbro viene tirato leggermente indietro. Questo movimento del labbro può essere molto veloce, appare e scompare molto rapidamente.

5) Il disgusto

Se studi l’espressione sul viso del tuo partner quando ha disgusto puoi avere un ottimo indicatore.

Ultimamente, sto frequentando la mensa aziendale e noto spesso queste espressioni delle persone al tavolo davanti a pietanze non piaciute. Peccato perché hanno tante cose buone, giuro!

Indicatori del disgusto sono quando il labbro superiore si innalza verso il naso e appaiono i denti. Questo indicatore di solito è accompagnato da una piega sul naso.

6) La paura

E’ un’emozione che noi tutti conosciamo. Se vuoi sperimentarlo ti invito a sorprendere qualcuno e ti baserà notare le microespressioni sul suo volto per alcuni attimi di tempo.

Indicatori della paura sono quando le labbra si estendono in orizzontale alle orecchie. Le palpebre inferiori si stringono e quelle superiori si sollevano. Le sopracciglia vanno indietro.

7) La sorpresa

A volte le microespressioni di Sorpresa e Paura sono miscelate. Gli elementi del viso che sono coinvolti sono simili e talvolta confusi. Si tratta di una micro-espressione molto importante per determinare la menzogna.

Se accusi il tuo coniuge di qualcosa e poi verifichi che egli abbia uno sguardo sorpreso della tua osservazione, potrebbe essere che la tua illazione è corretta! Per scoprirlo, basta prestare attenzione alla lunghezza dell’espressione. Infatti è facile simulare la sorpresa.

Ciò che la gente non sa è che la sorpresa simulata è facilmente identificabile. Se qualcuno fa finta di essere sorpreso, l’espressione facciale dura più di un secondo. Viceversa, la vera sorpresa è molto veloce (meno di un secondo) prima di tornare a uno stato iniziale neutrale. Se qualcuno tiene le sopracciglia alzate più di un secondo e in modo vistoso, è probabile che stia mentendo, non c’è dubbio.

Indicatori della sorpresa sono quando la bocca è leggermente aperta, gli occhi spalancati e le sopracciglia sollevate. Tutto questo aspetto dura meno di un secondo.

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Ora che conoscete nel dettaglio le sette emozioni universali espresse con le micro espressioni, ti invito ad allenarti a notarle nelle persone che ti sono vicine! Ti lascio ai tuoi impegni con questo video esplicativo delle microespressioni. Dopo la visione, sarei molto felice di leggere i tuoi commenti a riguardo.