Abbiamo tutti delle abitudini, le cose che facciamo abitualmente, quasi come una seconda natura. Tuttavia, ti sei mai chiesto se alcune delle cose che hai fatto per tanto tempo sono dannose per te? Se sai riconoscere le cattive abitudini complimenti perché hai già individuato cosa migliorare. Ma allora perché non sbarazzarsi?
Le persone vivono con le loro cattive abitudini, perché non hanno capito quanto queste abitudini possono essere dannose, è troppo difficile sbarazzarsi di loro oppure eliminarle non è ancora diventato un motivo abbastanza forte per fuggire dal dolore… dopo tutto, non possiamo essere perfetti, vero? Non siamo perfetti, ma nulla ci impedisce di migliorare e ricercare l’eccellenza. Perché dovremmo lasciare che le cattive abitudini ci caratterizzino e ci trascinino verso il basso?
Di seguito sono riportati 6 passi fondamentali di auto-miglioramento per sbarazzarsi delle cattive abitudini:
1) Studiare le cattive abitudini
Rompere una cattiva abitudine non è facile. A meno che veramente non si comprenda la radice del problema, non avrai la capacità di elaborare una strategia per sbarazzarsi delle abitudini. Dai uno sguardo a freddo e duro alla tua cattiva abitudine. Rispondi a queste domande:
Quando hai preso questa abitudine?
Perché hai questa abitudine? Come l’hai presa questa abitudine?
Qual è la necessità che soddisfa questa abitudine?
Quanto desideri sbarazzarti di questa abitudine?
Quali benefici avresti a liberarti?
2) Preparare un piano d’azione
Ora che hai compreso il problema, puoi passare alla fase successiva per trovare una soluzione. Ci sono molti modi per sbarazzarsi delle cattive abitudini. Sii creativo. Non è sufficiente dire a te stesso che dovresti smettere di fare qualcosa. Devi capire che la battaglia per liberarsi di una cattiva abitudine è una battaglia che si opporrà contro te stesso. Come si vince contro se stessi? L’unico modo per vincere questa battaglia è quello di avere sufficiente convinzione di poter vedere le cose in modo dissociato o in “terza persona” per essere in grado di vedere al di là della tua mente. È necessario pianificare in anticipo ed è necessario fissare dei limiti oggettivi prima del tempo. Nel momento in cui decidi di sbarazzarti di una cattiva abitudine è il momento in cui tu devi fare il primo passo, devi agire! Utilizza questo momento di lucidità per impostare le regole del gioco. Rispetta le regole. Non lasciare che il tuo cervello ti “annebbi” con delle scuse del tipo “ok lo faccio più tardi” e ti rifaccia tornare di nuovo al tuo vecchio sé.
3) Comprendere la necessità di un cambiamento
L’unico modo per liberarsi di una cattiva abitudine è quella di avere sufficiente convinzione della necessità di un cambiamento. A meno che non ci sia una forte volontà per il cambiamento, il cambiamento non avverrà, o comunque non durerà. Mettiti sempre in una condizione di comprensione, assorbendo il dolore se non produrrai il cambiamento. Quanto ti costerà ora ed in futuro mantere quella cattiva abitudine? E’ lo stesso dolore che percepiamo quando perduriamo nel mantenimento delle nostre credenze limitanti. Riflettici!
4) Essere specifici
La nostra mente non riconosce un obiettivo se non è ben specifico e misurabile! Essere specifico significa fare in modo che tu ti prenda la responsabilità di te stesso. Ad esempio, comunicare a te stesso di voler “mangiare meglio” è il percorso verso l’insuccesso. Che cosa significa? Vuol dire che arrivi a mangiare cibo spazzatura spesso, fino a quando non mangi un pasto sano e crudo per compensare? Non permettere alla tua mente di aprirsi a delle scuse. L’unico modo per evitare di percorrere questa strada è quello di essere chiaro su ciò che è necessario fare o evitare di fare. Ad esempio, in linea con l’esempio precedente, se decidi di bere tè al mattino al posto del caffè o decidi di mangiare al ristorante soltanto una volta alla settimana, sarai in grado di mantenere la tua coerenza. Deciso e disciplinato con te stesso quando serve! (La tua autostima ne gioverà!)
5) Associare dei Promemoria
La difficoltà per la maggior parte delle persone che vogliono cambiare le abitudini è la perdita di determinazione dopo un pò. Viviamo tutti con giornate piene di impegni. E’ facile ricadere nelle nostre vecchie abitudini, i nostri vecchi sé o identità. Un semplice trucco per risolvere questo problema è quello di associare dei promemoria sul cellulare o posta elettronica che ci riportino in pista. Un semplice allarme, è quello che può riportarci alla nuova abitudine per abbandonare la vecchia. Non vuoi più bere caffè durante il giorno? Identifica i tuoi rituali che associ al caffè e guarda a che ora generalmente lo prendi. Dopo di questo, metti 15 minuti prima un promemoria sul cellulare e scrivici té o tisana o cioccolato o quello che vuoi prendere, quando suona ti alzerai e andrai col cellulare in mano a prenderti la bevanda che sostituisce il tuo maledetto caffé! Ok? Vuoi provare?
6) Perseverare
Hai tentato di sbarazzarti della tu cattiva abitudine e qualcosa non ha funzionato? Non rinunciare ancora. Prova di nuovo, ma questa volta con più determinazione. Verifica dove hai mollato l’ultima volta ed evita di ripetere gli stessi errori.
Cambiare le abitudini non è semplice, ma noi esseri umani possiamo fare tutto. Non ci credi ancora? Allora ti lascio con questo bel video tratto dalla storia di Nico. Dopo la visione dimmi cosa ne pensi nei commenti.
Sono senza parole… la vita che glorifica se stessa attraverso la forza di volontà di una magnifica anima.
Cara MagdalaDì,
Le tue sono splendide parole! Bel video vero?
A presto,
Pierluigi D’Alessio
Eliminare le cattive abitudini, come per esempio il vizio del fumo, non è affatto facile è può essere molto ostico a volte. I 6 passaggi che hai illustrato nell’articolo sono i punti cardine a cui attenersi per riuscirci, tuttavia non biasimerei chi fa fatica a metterli in pratica (tipo me).
Ci vuole una grande forza d’animo e una reale spinta emotiva per debellare i vizi e le cattive abitudini dalla propria vita.
Una saluto
Gianluca
Caro Gianluca,
Certamente non è facile abbandonare le vecchie abitudini, ma se avessi soltanto una scelta per vivere lo faresti?
Un abbraccio,
Pierluigi D’Alessio