Vincere la rabbiaLa rabbia, correttamente espressa, è un sentimento sano. Tuttavia, molte persone cercano in tutti i modi di sopprimerla oppure di esprimerla in maniera ostile, aggressiva, violenta.

Se una persona è cresciuta in contesti dove la rabbia veniva espressa con violenza, utilizzerà la rabbia come emulazione oppure la reprimerà per contrapposizione forte come un “demone” da rinchiudere nella propria mente!

Un modello molto difficile da esprimere è la repressione della rabbia. Questo comportamento a rischio è stato verificato da una ricerca svedese condotta dalla dott. ssa Constanze Leineweber, che può portare a problemi di salute generali e in particolare cardiovascolari.

Esprimere te stesso con le parole e mostrare i sentimenti è fondamentale, ma senza essere aggressivo, questo è il modo più semplice e più sano per gestire la rabbia. Pertanto, l’obiettivo è quello di imparare ad esprimere chiaramente e direttamente gli stati d’animo e le proprie esigenze senza ferire gli altri o cercare di alimentare la tensione negli altri, questa è assertività!

La rabbia anticamente è stato un sentimento che serviva all’essere umano per superare un ostacolo, ma considerando l’attuale civiltà in cui viviamo, se incontrollata è un comportamento che deve essere trasformato.

Pertanto, ecco qui 8 passi importanti per lavorare sulla tua serenità per gestire la rabbia aggressiva:

1. Mantenere la calma.

Anche se può sembrare semplicistico, contare fino a dieci è fondamentale e lasciare la stanza ti può aiutare a ripristinare la pace.

2. Prendere un respiro.

Respirate profondamente con il diaframma e rilassare i muscoli mentre si visualizza una scena piacevole come ad esempio può essere una cascata immersa in una splendida valle verde.

3. Atteggiamento positivo.

Ripeti le parole che ti portino verso la calma. Comunica a te stesso “più sono calmo più mi sento felice, più sono calmo più mi sento felice”. Essere in uno stato d’animo positivo è disarmante per la rabbia!

4. Esercizi aerobici.

Fai una passeggiata o un giro in bicicletta. Gioca a basket o qualsiasi sport che permette di rilasciare energia agressiva.

5. Il buon umore.

Usa l’umorismo per alleviare la tensione. Pensa ad una storia piacevole o ad uno scherzo. Immagina te stesso o la persona con cui sei in tensione, in una situazione divertente.

6. Consapevolezza.

Identifica le situazioni che scatenano la tua rabbia e registra le tue reazioni. In modo da sapere come evitare di ricadere in queste circostanze.

7. Espressione.

Dillo ad un amico, un familiare o parente, anche con il tuo medico o terapeuta per sfogarti. Dire “Io sono arrabbiato” o “Sono così arrabbiato che ho potuto…”, si ridurrà la tua frustrazione e sarà il primo passo per cambiare.

8. Perdono.

Riconoscere che non è realistico aspettarsi che tutti si comportano nel modo che vorresti. Se percepisci qualcosa di offensivo o provocatorio, imparare a perdonare è fondamentale. Immagina che nel perdono ci sono i sentimenti di quiete e calma, proprio ciò che tu desideri.

Non esprimere la rabbia in modo esplosivo è un obiettivo fondamentale per la tua vita. Continuare a credere che l’origine della tua rabbia sia nella colpa degli altri, si ritorcerà contro, non ti aiuterà a trovare una soluzione al problema. Prima di tutto, ricordati che non sono gli altri che ti fanno arrabbiare ma sei tu che reagisci con la rabbia in relazione agli altri, quindi è un tuo problema che soltanto tu devi risolvere!

E tu come reagisci quando sei arrabbiato? Dimmelo nei commenti.