La comunicazione all’interno della coppia è vitale. Permette a tutti di scambiarsi emozioni e guidare la coppia in una direzione comune. Se la coppia smette di comunicare, non è più una coppia ma due singoli.

Il silenzio degli altri è per tutti noi fonte di sofferenza, ancora di più se il silenzio arriva dal partner.

Poiché l’altro non parla, immaginiamo le cose, interpretiamo. Possiamo arrivare anche a dubitare del suo amore e poi del nostro.

Allora come affrontarlo?

Perché non mi parla?

La prima cosa da fare è cercare le ragioni del silenzio del tuo partner.

Ecco 4 motivi per cui il tuo partner ha smesso di parlarti:

1 – Il tuo partner vuole evitare discussioni

Ha paura di dare le risposte sbagliate alle tue domande.

Ha paura della tua reazione.

Ha paura che la situazione peggiori.

Vuole evitare che la situazione gli si rivolti contro.

Ciò riflette una mancanza di fiducia negli altri e verso te stesso.

Ha paura che tu gli/le dia un consiglio. Ad esempio, è arrabbiato/a a causa del suo capo e tu rispondi “Perché non gli parli? Agisci!”

Ma il tuo partner probabilmente non vuole la soluzione, ma sta chiedendo soltanto il tuo sostegno!

Devi soltanto stare li ed accogliere il momentaneo disagio, non devi dargli/darle una soluzione!

I silenzi del tuo partner possono seguire una brutta esperienza di conflitto. Si sente attaccato.

Allora perde i suoi mezzi e resta in silenzio perché ha il terrore che ciò possa sfociare ulteriormente nella violenza (fisica o verbale).

2 – Il tuo partner è estremamente permaloso

Fai un’osservazione al tuo partner che lui o lei non apprezza.

Lui o lei resta in silenzio perché è sconvolto/a, deluso/a, amareggiato/a, ferito/a.

Dovremmo imparare ad essere un po’ più attenti alle reazioni dell’altro/a. Non è facile ma mai impossibile!

3 – Il tuo partner ha bisogno di prendere le distanze

Il tuo partner è stanco. Non parla perché non vuole più pensare. Il suo desiderio è dormire al caldo nel suo letto accanto a te senza dire una parola.

Ha preoccupazioni che non necessariamente ti riguardano.

Ha dei dubbi con se stesso. Si pone domande esistenziali. Sta partecipando ad una battaglia interiore. Ha bisogno di sostegno, di non essere assillato da altre domande.

4 – Il tuo partner non è loquace

Stai con un partner che non parla perché non è il suo mezzo di comunicazione.

Ci sono diversi linguaggi dell’amore e magari il tuo partner ha un linguaggio differente di comunicare il suo amore rispetto al linguaggio verbale.

Analizza il tuo partner.

Scopri i suoi punti di forza, le sue debolezze, la sua storia, capirai perché non parla.

Forse non è loquace perché è nella sua natura. In questo caso, non sarai in grado di modificarlo.

Il suo silenzio potrebbe essere dovuto ad un episodio. Puoi dargli il consiglio più saggio, si è chiuso in un muro di silenzio. È rimasto ferito e non si fida più di nessuno per paura di soffrire ancora. Dobbiamo quindi rassicurarlo.

Anche se non parla, si esprime comunque in altri modi. Non dimenticare il linguaggio del corpo.

Esprime emozioni. Deve essere osservato e analizzato. È il tuo coniuge, sai cosa significa se aggrotta la fronte. Ad esempio, se mia moglie non parla, so che è agitata e che dovremmo lasciarla sola per un po’ finché non entra nella modalità di essere ricettiva.

Perché voglio che parli?

L’idea qui è imparare a mettere in discussione te stesso.

Ricorda, in una relazione, la responsabilità è condivisa al 50%. Qual è la tua parte di responsabilità per il silenzio del tuo coniuge?

Cosa pensi del suo silenzio?

Mi sento incompreso/a.
Sono preoccupato/a.
Interpreto i suoi silenzi. Probabilmente non mi ama più.
Sento che lui/lei si sta allontanando dalla nostra relazione.
Mi sento perso/a.

Un problema di fiducia in se stessi?

Abbi fiducia nell’altra persona, il suo silenzio non significa necessariamente che dubiti della tua relazione. Centrati. Hai bisogno che ti rassicuri, chiediglielo. Ma pensa anche al tuo coniuge.

Non so cosa fare perché non so cosa vuole lui/lei.
Mi dà fastidio che non parli! Voglio che parli!

Un problema di gerarchia nella coppia? Il silenzio è una forma di empowerment nella coppia. Volendo che l’altro parli, decidi che deve parlare. Il tuo coniuge protegge quindi il suo territorio decidendo di non parlare!

Mi preoccupo per lui/lei. Mi sento impotente.

Resta sintonizzato con lui/lei. Sii il suo sostegno. Se necessario, affidati ad un aiuto professionale.

Come reagire bene al silenzio

Smettila di molestarlo/a.

Smettila di incolparlo/a e di mancargli di rispetto.

Rivolgigli/le le tue domande con calma. Esprimi te stesso/a con amore e rispetto.

Se il tuo partner non vuole parlare è perché non è pronto a farlo in questo momento. Quindi lascialo/a in pace!

Comunque, cosa vuoi? Obbligarlo a parlare? Come? Sotto minaccia? Non otterrai buoni risultati. Il tuo coniuge preferirà non dire la verità, ma dire quello che tu vuoi sentire per avere pace piuttosto che esprimersi sinceramente.

Quindi, vai a svolgere le tue attività personali senza aspettare un ritorno da lui/lei. Abbi cura di te, abbi cura di te. Rilassati, divertiti.

Sii paziente

Mantieni la fiducia in te stesso, nel tuo partner e nella tua relazione. Abbi fiducia nel Suo amore.

Successivamente, puoi riavviare discussioni sane. Parlate di tutto e di niente per ristabilire fiducia e rispetto tra di voi.

Puoi riavviare la discussione pianificando un’attività che piacerà a entrambi. Creare un clima di fiducia e pace per discutere.

Stai zitto/a quando l’altra persona parla. Lascialo/a parlare interamente. In questo modo dai al tuo coniuge il controllo della situazione.